23/06 - 21.55
In seconda serata ascoltiamo il tenore Ian Bostridge nei Sette Sonetti di Michelangelo op. 22 di Benjamin Britten con Antonio Pappano al pianoforte.
Terminato il 30 ottobre 1940 ed eseguito per la prima volta alla Wigmore Hall di Londra nel 1942, il ciclo nasce durante l’esilio volontario di Britten negli Stati Uniti ed è dedicato a Peter Pears, il tenore che Britten aveva incontrato nel 1937 e con cui aveva stretto una relazione durata tutta la vita. Anche Michelangelo aveva dedicato la maggior parte dei suo Sonetti all’amato Tommaso de’ Cavalieri tra aspirazioni alla purezza e tentazioni carnali.
Si tratta dei soli testi in italiano messi in musica da Britten. La provenienza geografica spinge il compositore inglese a misurarsi con lo stile della melodia accompagnata intrecciando un’inclinazione belcantista con la ricchezza armonica della parte pianistica e con una visione d’insieme che crea connessioni fra i sonetti selezionati (il 16, 31, 30, 55, 38, 32 e 24).