21/06 - 22.50
In tarda serata vi proponiamo la Sonata per violino e pianoforte in mi minore op. 108 scritta da Gabriel Fauré nel 1917. La musica da camera di Fauré fu definita nel 1914 sulla “Rivista Musicale Italiana”, “Musica amabile, graziosa, deliziosa come un paesaggio all’acquerello, un ritratto in miniatura, una porcellana di Sèvres, tutti oggetti da salotto ma che possono essere preziosi”. Nonostante questa definizione, la Sonata che ascolteremo stasera, nata nel pieno della Grande Guerra, è molto lontana dalle sinuosità Art Nouveau di altre pagine cameristiche. Qui il lirismo cede il passo a un linguaggio asciutto ed elusivo. La ascoltiamo nell’esecuzione di Shlomo Mintz al violino e di Yefim Bronfman al pianoforte.