12/06 - 12.40
Tra il 1837 e il 1838 il giovane Felix Mendelssohn scrisse i tre Quartetti dell’op. 44 che ascoltiamo nell’esecuzione del Quartetto Emerson.
In apertura troviamo il il Quartetto per archi in mi minore op. 44 n. 2, che è stato scritto per primo. Esempio di musica romantica lontano dagli stereotipi dell’artista dannato, si distingue per “l’alata grazia notturna del meraviglioso Scherzo” pagina ascrivibile al Mendelssohn “che assume le fattezze e la levità magica di Ariele”, come sottolinea Giovanni Carli Ballola. A seguire il Quartetto in mi bemolle maggiore op. 44 n. 3 e il Quartetto per archi in re maggiore op. 44 n. 1. Tre esempi di un Romanticismo amabile e trasparente, che coniuga pathos e forma sotto il segno di un’equilibrata soavità.