25/03 - 22.01
In seconda serata ascoltiamo L’Enfant prodigue, scena lirica con cui il ventiduenne Claude Debussy vinse nel 1884 il Grand Prix de Rome. Composta a conclusione degli studi al Conservatoire, questa pagina su testo di Edouard Guinand risente dell’influenza di Massenet e di Lalo. Seppur acerba, la scena già rivela la disposizione di profondo pudore che Debussy svilupperà in seguito, lontana com’è da qualsiasi tentazione melodrammatica. Vi si coglie il preannuncio dell’intimità poetica di Pelléas et Mélisande.
La ascoltiamo nell’esecuzione del Südfunkchor e della Radio-Sinfonieorchester Stuttgart diretti da Gary Bertini. Le voci soliste sono del soprano Jessye Norman, del tenore José Carreras e del baritono Dietrich Fischer-Dieskau.