Dimitri Mitropoulos dirige pagine di Piotr Ilijč Čajkovskij, Modest Musorgskij e Igor Stravinskij registrate negli anni ’50 del secolo scorso.
In apertura troviamo la Marcia slava  op. 31 commissionata a Čajkovskij dalla Società Musicale Russa nel 1876 per un concerto a beneficio della Croce Rossa in seguito a un massacro compiuto dai Turchi nei Balcani.
A seguire Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij, che, sotto gli smalti dell’orchestrazione di Nikolaj Rimskij-Korsakov, rilegge il patrimonio popolare con un fiabesco senso del demoniaco.
Entrambi i brani sono eseguiti dalla New York Philharmonic Orchestra.
In chiusura Pétrouchka, Balletto in quattro quadri scritto da Igor Stravinskij nel 1911. “Componendo questa musica – scrive nelle Cronache della mia vita – avevo la visione di un burattino scatenato che, con le sue diaboliche cascate di arpeggi, esaspera la pazienza dell’orchestra, che a sua volta gli replica con minacciose fanfare. Ne segue una terribile zuffa che, giunta al suo parossismo, si conclude con l’accasciarsi doloroso e lamentevole del povero burattino”. Esegue la Philharmonic-Symphony Orchestra of New York.