12/02 - 18.40
Bernard Haitink dirige la Royal Concertgebouw Orchestra in due pagine di Claude Debussy: Six épigraphes antiques e Jeux.
Tra il 1900 e il 1901 il compositore francese scrisse sei intermezzi per due flauti, due arpe e celesta per una lettura delle Chansons de Bilitis del poeta Pierre Louys. Nel 1914 ne fece una versione per pianoforte a quattro mani. Nel 1977 Rudolf Escher orchestrò la versione per pianoforte.
Il tema dell’orchestrazione è centrale anche in Jeux. In questo balletto scritto su commissione dei Balletti Russi tra il 1912 e il 1913, secondo Pierre Boulez, “l’immaginazione del compositore non procede a stendere la trama musicale per poi rivestirla di meraviglie orchestrali: l’orchestrazione stessa riflette non solo le idee musicali, ma anche il genere di scrittura in cui si traducono”.