28/12 - 11.41
Jascha Heifetz – violinista lituano naturalizzato statunitense, considerato tra i più grandi interpreti del Novecento – suona pagine di Lalo e Chausson.
Di Edouard Lalo ascoltiamo la Symphonie espagnole per violino e orchestra in re minore op. 21 nell’esecuzione della Philharmonia Orchestra diretta da Walter Susskind. Suonata per la prima volta il 7 febbraio 1875 ai Concerts Populaires di Parigi da Pablo de Sarasate, a cui è dedicata, questa composizione inaugura un filone esotico che Lalo continuerà a perseguire. La partitura si articola in cinque movimenti: Allegro non troppo – Scherzando: allegro molto – Intermezzo: allegretto non troppo – Andante – Rondò: allegro.
A seguire il Poème per violino e orchestra, op. 25 di Ernest Chausson nell’esecuzione della San Francisco Symphony Orchestra diretta da Pierre Monteux. Composto ed eseguito nel 1896, questo brano, forse il più noto del compositore francese, è presente nel repertorio dei più noti violinisti.