Care amiche e cari amici,
sabato 2 dicembre è il giorno dei cento anni dalla nascita di Maria Callas. Ad agosto abbiamo trasmesso tutte le registrazioni d’opera realizzate in studio da questa interprete sublime e leggendaria. A dicembre vi proponiamo invece quattro opere registrate dal vivo che documentano altrettante serate memorabili di quella carriera, a cominciare dalla Traviata andata in scena al Teatro alla Scala il 28 maggio 1955 con la direzione di Carlo Maria Giulini e la celebre regia di Luchino Visconti, uno spettacolo che contribuì in misura decisiva all’immortalità di Maria Callas (ritratta nella foto con Visconti proprio durante le prove). Questo documento mitico andrà in onda la sera in cui cade il genetliaco del soprano e sarà seguito nei tre sabati successivi – 9, 16 e 23 dicembre alle 20.30 – da Lucia di Lammermoor diretta da Herbert von Karajan e registrata a Berlino il 29 settembre 1955, da La sonnambula portata a Colonia dai complessi della Scala il 4 luglio 1957 con la direzione di Antonino Votto e da Il ballo in maschera che inaugurò la Stagione scaligera il 7 dicembre 1957, con Gianandrea Gavazzeni sul podio e, accanto alla Callas, Giuseppe di Stefano, Ettore Bastianini e Giulietta Simionato.
Il 14 dicembre, alle 21, ci collegheremo in diretta col Teatro Politeama Pratese per il concerto della Camerata strumentale di Prato diretto dalla violinista Sueyon Kang. In programma la trascrizione per orchestra d’archi di due pagine del Clavicembalo ben temperato realizzata dall’organista e clavicembalista pratese Andrea Perugi. Completa il programma uno dei massimi capolavori di Beethoven, il Quartetto in do diesis minore op. 131, anche questo in una versione per orchestra d’archi, resa celebre dall’interpretazione di Leonard Bernstein con la Filarmonica di Vienna.
L’edizione dell’Oratorio di Natale di Bach che abbiamo scelto per queste festività è diretta da Sigiswald Kuijken con la sua Petite Bande.
Insieme a tutti i nostri collaboratori vi porgo i migliori auguri per un Natale sereno, accompagnato dalla musica che Rete Toscana Classica ha programmato per voi.
Alberto Batisti