23/08 - 18.40
Tutto lo splendore della musica strumentale ovvero Quel che ci narrano le Sinfonie è il ciclo a cura di Marco Mangani. Gli appuntamenti sono dedicati al repertorio per orchestra fra la seconda metà del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, in particolare al genere della “sinfonia caratteristica”. In questi scopriremo alcuni ambiti della musica sinfonica e alcuni capolavori sconosciuti. Cosa preziosa però, ascolteremo con altre orecchie alcune delle pagine sinfoniche più note e amate di sempre.
La settima puntata ha come titolo: Il suono della Natura.
Uscire dalla città e immergersi nella natura significa, in un certo senso, rivivere l’età dell’oro: rivivere l’Arcadia. Il pastore con la sua zampogna – e, nell’era cristiana, con le sue implicazioni natalizie – è dunque la prima voce settecentesca della natura. Ma poi ci sono gli esseri viventi, l’acqua, l’alba, il tramonto, le tempeste e il loro placarsi… La musica rappresenta splendidamente questi fenomeni, anche quando non “suonano” (l’alba musicale è un cimento a cui pochi si sottraggono). Ma può rendere gli stati d’animo che ne derivano? Secondo Beethoven, sì.