25/04 - 20.30
Quattro compositori del Novecento per cinque pagine di musica che evoca il fantasma della libertà nel giorno della Liberazione. È questa la nostra proposta per la prima serata del 25 aprile.
In apertura ascoltiamo Un sopravvissuto di Varsavia op. 46 di Arnold Schönberg nell’esecuzione dei Wiener Philharmoniker diretti da Claudio Abbado con la voce recitante di Gottfried Hornik e il Coro Virile dell’Opera di Stato di Vienna.
A seguire due tra le pagine più celebri di Luigi Dallapiccola. La prima, Canti di prigionia, vede protagonisti il Coro Contemporaneo di Aix-en-Provence e Le Percussioni di Strasburgo diretti da Roland Hayrabedian. La seconda, Canti di liberazione, è eseguita dal Coro della Radio di Stoccarda, dal Coro da camera della Rias e i Bamberger Symphoniker diretti da Ingo Metzmacher.
Le lettere dei condannati a morte della Resistenza sono protagoniste de Il canto sospeso di Luigi Nono. A dirigerlo ritroviamo Claudio Abbado, stavolta alla guida dei Berliner Philharmoniker. Le voci sono del soprano Barbara Bonney, del mezzosoprano Susanne Otto, del tenore Marek Torzewski e del Coro della Radio di Berlino.
In chiusura The Shadows of Time, Cinque Episodi per orchestra con tre voci di bambini di Henri Dutilleux nell’interpretazione dell’Orchestre Philharmonique de Radio France diretta da Esa-Pekka Salonen. Le voci bianche sono di Basile Buffin, Alexandre Selestrel e Armand Sztykgold.