27/03 - 21.00
Sviatoslav Richter interpreta due pagine di Ludwig van Beethoven, una per pianoforte e orchestra, l’altra per pianoforte solo.
In apertura ascoltiamo il grande pianista russo nel Concerto n. 1 in do maggiore op. 15 per pianoforte e orchestra con la Boston Symphony Orchestra diretta da Charles Münch. Pressoché contemporaneo all’op. 19, che dichiara con evidenza il debito nei confronti dell’eredità lasciata in questo genere da Mozart, l’op. 15 presenta una concezione sinfonica più vigorosa e un più spiccato virtuosismo pianistico.
A seguire la Sonata in la bemolle maggiore op. 110 in una registrazione dal vivo effettuata a Kiel nel 1992. Penultima delle trentadue Sonate composte da Beethoven, l’op. 110 nasce insieme all’op. 109 e all’op. 111 da un unico impulso creativo, come un unico grande progetto articolato in tre momenti organicamente complementari fra loro. In questo estremo ripensamento del genere della Sonata il principio dialettico del bitematismo si ridimensiona a favore di una indagine più profonda, tutta svolta in una dimensione “verticale”, espressa dalle forme monotematiche della variazione e della fuga.