03/01 - 20.30
Vi proponiamo un concerto di Sándor Végh, compositore, violinista e direttore d’orchestra ungherese naturalizzato francese, nato in Transilvania nel 1912 e morto a Salisburgo nel 1997. Sul podio della Camerata Academica del Mozarteum di Salisburgo, Végh apre il programma con la Sinfonia in mi bemolle maggiore K. 543 di Wolfgang Amadeus Mozart per poi passare a Schubert. Del compositore austriaco ascolteremo la Sinfonia n. 6 in do maggiore D. 589.
Sándor Végh inizia gli studi di pianoforte a sei anni, entra al Conservatorio di Budapest nel 1924, studiando violino con Jenő Hubay e composizione con Zoltán Kodály. Inizia la carriera di violino solista e nel 1927 suona una composizione di Richard Strauss sotto la direzione dello stesso compositore. Si diploma al Conservatorio nel 1930 vincendo il Premio Hubay e il Premio Reményi dell’istituto nel 1927. Nel 1941 diventa professore dell’Accademia di Budapest, incarico che mantiene fino al 1946. Nel 1952 emigra in Francia. L’anno dopo si trasferisce a Basilea, dove diventa professore al Conservatorio. Ha fondato diversi complessi da camera, tra cui il Quartetto Végh. Ha diretto il Mozarteum di Salisburgo e la Camerata Salzburg.