09/05 - 16.07
Questo pomeriggio vi proponiamo due concerti di Wolfgang Amadeus Mozart. Apre l’ascolto la Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per quattro strumenti a fiato e orchestra K. 297b con Sidney Sutcliffe all’oboe, Bernard Walton al clarinetto, Dennis Brain al corno e Cecil James al fagotto. La Philharmonia Orchestra è diretta da Herbert von Karajan. A seguire il Concerto in do minore K. 491 per pianoforte e orchestra con Alessio Bax al pianoforte e la Southbank Sinfonia diretta da Simon Over.
La Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per oboe, clarinetto, corno, fagotto e orchestra ha una storia curiosa. Scritta in due settimane nell’aprile 1778 durante il suo terzo soggiorno a Parigi, la partitura fu commissionata a Mozart da quattro strumentisti dell’orchestra di Mannheim per mettersi in luce nei Concerts Spirituels diretti da Jean Le Gros. La Sinfonia concertante non fu eseguita, probabilmente per rivalità interne agli strumentisti, e Mozart non recuperò il manoscritto. In una lettera al padre dell’ottobre 1778 scrisse di averlo ricostruito a memoria.
Completato nel 1786, il Concerto in do minore K. 491 si pone al culmine della produzione mozartiana in questo ambito. Lo caratterizzano l’ampio organico orchestrale, con oboe e clarinetto inseriti per la prima volta in un’orchestra sinfonica, e il modo minore. Simile all’unico altro concerto in minore scritto da Mozart – il Concerto in re minore K. 466 – il K. 491 evoca atmosfere tragiche dominate da una fatalità ineluttabile.