15/12 - 22.55
In tarda serata ascoltiamo due brani di musica corale di Francis Poulenc: Un soir de neige e i Quatre Motets pour le temps de Noël.
Tra il 24 e il 26 dicembre 1944 Poulenc mise in musica Un soir de neige, piccola cantata da camera per sei voci miste su versi di Paul Éluard. Nella Parigi occupata, Poulenc, che aveva già musicato altre poesie di Éluard, trova in Un soir de neige un testo patriottico in cui la neve è il simbolo della resistenza. La ascoltiamo nell’esecuzione di The Sixteen, ensemble vocale diretto da Harry Christophers.
Composti tra il 1951 e il 1952 per coro misto a cappella, i Quatre Motets pour le temps de Noël si aprono con O magnum mysterium, che annuncia la venuta di Gesù. In Quem Pastores vidistis dicite la malinconia che risuona nella domanda rivolta ai pastori si contrappone all’imperativo a raccontare. Il terzo mottetto, Videntes stellam, evoca il viaggio dei Magi nella notte stellata e la consegna dei doni nella grotta. Il mottetto finale, Hodie Christus natus est, esprime la gioia per la nascita del Redentore. Martin Neary dirige il Winchester Cathedral Choir.