04/12 - 21.41
Protagonista della seconda serata è Yves Nat. Il pianista francese, morto nel 1956, suona pagine di Robert Schumann, César Franck e dello stesso Nat.
In apertura ascoltiamo il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore, op. 54 di Schumann diretto da Eugène Bigot. Legato al periodo felice del matrimonio con Clara Wieck, questo concerto prende forma tra il 1841 e il 1845. Nel 1841 Schumann scrive l’Allegro per pianoforte e orchestra con il titolo di Fantasia. A questo, diventato il primo tempo dell’op. 54, il compositore aggiunge, proprio su consiglio di Clara, un Intermezzo e un Finale, completando così quello che sarebbe diventato il concerto romantico per antonomasia.
Scritte nel 1885, le Variazioni sinfoniche per pianoforte e orchestra sono considerate il capolavoro di César Franck. Eseguito per la prima volta a Parigi l’anno successivo, questo pezzo riunisce le variazioni in una struttura complessa e unitaria, nello spirito appunto della sinfonia. Lo ascoltiamo nell’esecuzione dell’Orchestra dei Concerti Pierné diretta da Gaston Poulet.
In chiusura scopriamo l’Yves Nat compositore con il Concerto per pianoforte e orchestra con l’Orchestra Nazionale della Radiodiffusione Francese diretta da Pierre Dervaux. Nel 1937 Nat si ritira dalla vita concertistica per dedicarsi all’insegnamento al Conservatorio di Parigi e alla composizione. Emerge da questo ritiro nel 1953 con alcuni concerti dal vivo. L’ultimo di questi, il 4 febbraio 1954, segna la prima del suo Concerto per pianoforte.