30/11 - 15.40
Tracciamo un ritratto di Eugene Ormandy, direttore ungherese nato nel 1899 a Budapest, naturalizzato statunitense nel 1927 e morto nel 1985. La sua notorietà è principalmente dovuta ai 44 anni trascorsi alla guida della Philadelphia Orchestra. Nominato primo direttore associato nel 1936, in alternanza con Leopold Stokowski, ne divenne, due anni dopo, direttore unico fino al 1980. Per questo i brani che abbiamo scelto per tracciarne il ritratto sono tutti eseguiti dalla Philadelphia Orchestra. Il programma che vi presentiamo comprende autori tra loro assai diversi proprio per sottolineare la grande duttilità di Ormandy.
Il programma
Arnold Schönberg, Verklärte Nacht op.4 (Notte trasfigurata), per orchestra d’archi
Sergei Rachmaninov, L’isola dei morti, op. 29, poema sinfonico da Arnold Böcklin
Walter Piston, Sinfonia n. 7
Krzysztof Penderecki, Trenodia per le vittime di Hiroshima
Dimitri Šostakovič, Sinfonia n. 6 in si minore, op. 54