25/10 - 19.41
Ascoltiamo Vladimir Horowitz, a cui Claudio Martini ha dedicato un ciclo disponibile in streaming, suonare due pagine di Robert Schumann. Il grande pianista russo esegue le Variazioni su un tema di Clara Wieck dalla Sonata n. 3 in fa minore op. 14 e Kreisleriana op. 16.
Nato a Kiev nel 1903 e diventato cittadino statunitense nel 1945, Vladimir Horowitz è stato un “artista totale”. Così lo definì Gianandrea Gavazzeni: “Fu questo che mi colpì, quando lo sentii per la prima volta nel 1932 alla Società del Quartetto di Milano. Totale. Grande poesia e, quando lo spartito lo richiedeva, immensa potenza che trasformava il pianoforte in un’intera orchestra”.