Buonanotte con il Concerto “Imperatore” di Beethoven nella versione per pianoforte, flauto e quintetto d’archi di Ignaz Moscheles. Scritto nel 1809, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in mi bemolle maggiore, op. 73 “Imperatore”, è il più grandioso di Beethoven. Nutrito da un ardore patriottico legato alle drammatiche vicende politiche di quegli anni, è una delle opere che più hanno contribuito a creare il mito eroico del compositore tedesco. Lo ascoltiamo nella trascrizione cameristica di Moscheles, nato a Praga nel 1794, a cui Beethoven aveva affidato la trascrizione per pianoforte di Fidelio. Fabrizio Datteri al pianoforte e Filippo Rogai al flauto. Formano il quintetto d’archi Alberto Bologni e Gloria Merani ai violini, Anne Lokken alla viola, Filippo Burchietti al violoncello e Gabriele Ragghianti al contrabbasso.