01/09 - 15.40
Oggi pomeriggio dedichiamo un ascolto alla musica del compositore inglese Peter Warlock, pseudonimo di Philip Arnold Heseltine. Nato nel 1894 e morto nel 1930, Warlock ha scritto: “la musica non è né moderna né antica: c’è tuttavia della buona o della cattiva musica, ma la data nella quale è stata scritta non vuol dire niente. Le date e i periodi storici hanno senso solo per gli studenti di storia della musica. Tutta la musica antica è stata moderna al tempo in cui è stata scritta. Tutta la buona musica, di qualsiasi periodo, è senza tempo”. Quel che è certo è che Warlock predilesse la musica vocale, di cui ascoltiamo tre pagine. In apertura ecco Lilligay, antologia di poesie anonime, cantata dal baritono Christopher Maltman con John Constable al pianoforte. A seguire Capriol Suite, esempio della meno frequentata musica strumentale nell’esecuzione della Bournemouth Sinfonietta diretta da Richard Studt. Torniamo alla musica vocale con due songs cantati dal tenore Adrian Thompson, anche lui accompagnato da John Constable al pianoforte. Si tratta di The Cloths of Heaven su testo di William Butler Yeats e di Sweet and Twenty su testo di William Shakespeare