28/04 - 15.58
L’organista belga Bernard Foccroulle suona toccate, ricercari, fantasie e canzoni di Girolamo Frescobaldi. Il programma si apre con la Toccata quinta sopra i pedali per l’organo e senza e prosegue con il Ricercar quarto. È poi la volta di Ipsi sum desponsata con il soprano Alice Foccroulle. A seguire la Fantasia quarta sopra doi soggietti e la Canzon prima, Primo tono. In chiusura la Fantasia nona sopra tre soggetti e la Toccata nona in fa maggiore.
Con Frescobaldi si afferma una nuova sensibilità strumentale che progressivamente si emancipa dalla polifonia vocale, rispecchiandosi nell’evoluzione che segna le arti plastiche e l’architettura nel Barocco. La fama di Frescobaldi arriva fino al Settecento, tanto che perfino Bach studia le sue partiture, per poi cadere nel dimenticatoio fino al Novecento, quando la sua opera viene riconosciuta fondamentale per la comprensione della storia della musica dal Seicento a oggi.
Nato nel 1953, Bernard Foccroulle ha iniziato la sua carriera concertistica nel 1974. Professore di analisi musicale al Conservatorio di Liegi, ha composto numerosi brani per organo ma anche per strumenti da camera come la viola da gamba. Nel 1980 è stato tra i fondatori del Ricercar Consort. Dal 1992 al 2007 ha diretto il Théâtre Royal de la Monnaie a Bruxelles. Ha inciso l’integrale delle opere per organo di Johann Sebastian Bach e di Dietrich Buxtehude.