Data: 05/05/2019
Ora: 15:30
Città: Venezia
Luogo: Teatro Malibran
Direttore: Diego Fasolis
Orchestra: Orchestra e Coro del Teatro La Fenice
Musica: Antonio Vivaldi
Solista: Andrea Marchiol al cembalo
Coreografia: Mattia Agatiello
Interpreti:
Dorilla Manuela Custer
Elmiro Lucia Cirillo
Admeto Michele Patti
Nomio Véronique Valdès
Eudamia Valeria Girardello
Filindo Rosa Bove
ballerini Fattoria Vittadini
Regia: Fabio Ceresa
Dorilla in Tempe (RV 709) è un melodramma eroico-pastorale in tre atti di Antonio Vivaldi su libretto di Antonio Maria Lucchini.
L’opera debuttò il 9 novembre 1726 al Teatro Sant’Angelo di Venezia per poi essere ripresa, e modificata, nel 1728 al Teatro Santa Margherita di Venezia, nel 1732 allo Sporck di Praga e ancora una volta, il 2 febbraio del 1734, al Sant’Angelo. Quest’ultima versione – l’unica nota – è un ‘pasticcio’ nel quale la musica del Prete Rosso si affianca ad arie di altri operisti alla moda secondo una prassi diffusa dell’epoca.
Il libretto è un intrigo romantico-pastorale ambientato sullo sfondo della valle di Tempe, in Tessaglia, regione dell’antica Grecia dedita al culto di Apollo. La vicenda ricorda a grandi linee quella di Andromeda soccorsa da Perseo. Motore dell’azione è proprio il dio Apollo che, nelle vesti del pastore Nomio, si innamora di Dorilla, figlia del re Admeto, a sua volta innamorata del pastore Elmiro. Per salvare il suo regno, Admeto è costretto dagli dèi a sacrificare Dorilla a Pitone, un mostro marino che divora vergini innocenti; ma la fanciulla viene salvata da Nomio che la rivendica in sposa come sua ricompensa. Dorilla, invece, fugge con il suo amato Elmiro. La coppia viene però catturata, ed Elmiro condannato a morte. Solo l’intervento di Nomio, che svela la sua vera identità, consente a Dorilla e a Elmiro di ricongiungersi in matrimonio.