27/04 - 13.59
Il fiorentino alla corte del Re Sole di cui vi parliamo oggi è ovviamente Giovanni Battista Lulli, ballerino, violinista e compositore. Nel 1652 fa il suo ingresso alla corte di Luigi XIV, diventando ben presto “compositeur de la musique instrumentale du roi”. Ne ascoltiamo quattro brani tratti da tre Comédies-ballets realizzate con Molière. La prima è Il borghese gentiluomo, di cui vi proponiamo la Suite. A seguire due pagine da L’Amour medicin: la Ciaccona e Quittons notre vaine querelle. In chiusura troviamo il Prelude pour les trompettes da Psyché. I primi due brani sono eseguiti da Le Concert des Nations sotto la direzione di Jordi Savall. Gli ultimi due li ascoltiamo invece nell’esecuzione de Les Arts Florissants dirette da William Christie.