28/03 - 16.03
Il pianista svizzero Karl Engel, morto nel 2006 all’età di ottantatré anni, suona tre pagine per pianoforte solo di Robert Schumann.
In apertura ascoltiamo Carnaval, op. 9 – piccole scene su quattro note. Sulla sua genesi Schumann racconta: “Una delle mie conoscenze musicali è originaria di una piccola città chiamata Asch e siccome le quattro lettere che formano questo nome si trovano anche nel mio, mi è venuta l’idea di usare il loro significato musicale come punto di partenza di una serie di brevi pezzi, come Bach aveva fatto rispetto al suo patronimico. Sollecitata la fantasia da questa trovata, un brano succedeva all’altro senza che me ne accorgessi. E siccome tutto questo succedeva durante il Carnevale del 1835, finita la composizione, aggiunsi i titoli dei singoli pezzi e la chiamai Carnaval”.
A seguire gli Studi sinfonici, op. 13 scritti in forma di variazioni su un tema del barone von Fricken tra il 1834 e il 1852. Il titolo paradossale è legato all’ampliamento delle possibilità coloristiche del pianoforte, provocato dall’adozione delle barre e placche metalliche di tensione e della copertura del martelletto in feltro invece che in pelle.
In chiusura le Cinque variazioni postume anch’esse basate sul tema del barone von Fricken: 1 Andante, Tempo del tema – 2 Meno mosso – 3 Allegro – 4 Allegretto – 5 Moderato.