I due Concerti di Liszt, al di là del loro straordinario valore musicale, sono un punto cardine nello sviluppo di questa forma. Rappresentano infatti la conclusione e il pieno compimento di un processo di sviluppo della forma del concerto pianistico iniziato nel periodo classico, ma al tempo stesso costituiscono un forte punto di riferimento per quella che sarà l’evoluzione di questa forma nella seconda metà del secolo. Soprattutto con il Concerto n. 2 Liszt, dei due il meno eseguito, stabilisce una nuova forma, completamente libera dagli schemi precedenti e assimilabile all’idea del poema sinfonico.