Ha l’aspetto di un libro e permette di ascoltare il suono degli strumenti raffigurati nelle opere d’arte: è il primo volume di Sonus, nuova collana sull’iconografia musicale nei musei italiani. Un QR code all’interno del libro permette infatti di ascoltare il suono degli strumenti raffigurati nelle opere d’arte. I brani musicali sono stati incisi appositamente dall’ensemble di strumenti storici La Pifarescha diretto da Mauro Morini.
Questo primo numero traccia un itinerario visivo e sonoro per scoprire le opere a soggetto musicale del Museo dell’Opera del Duomo e dei monumenti del Duomo di Firenze.

Ed è proprio nell’Antica Canonica di San Giovanni dell’Opera di Santa Maria del Fiore a Firenze che, venerdì 22 ottobre alle ore 17, si presenta il progetto Sonus. Per partecipare alla presentazione, a cura di Sergio Givone, è necessario prenotare scrivendo a info@centrodi.it. Intervengono Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera del Duomo, Gabriele Giacomelli, direttore artistico della rassegna musicale O Flos Colende e Barbara Aniello, ideatrice e curatrice della collana Sonus per il Centro Di. È proprio lei a spiegare che si tratta di “un itinerario visivo e sonoro alla scoperta delle opere d’arte a soggetto musicale presenti in dodici musei, tra i più importanti d’Italia”. Dopo Firenze, sarà la volta della Pinacoteca Vaticana, della Pinacoteca di Brera di Milano, della Galleria di Palazzo Abatellis a Palermo, e ancora Napoli, Roma, Bergamo, Ravenna, Padova, Viterbo, Perugia, Tarquinia.

Nella foto: Santi di Tito, Angeli musicanti, 1589, Controfacciata del Duomo