19/10 - 20.47
Dedichiamo la nostra prima serata a L’Histoire du soldat, opera da camera di Igor Stravinskij su testo di Charles Ferdinand Ramuz. Scritto in Svizzera nel 1918, questo “è il mio unico lavoro teatrale con un riferimento al mondo contemporaneo”, ha dichiarato Stravinskij. “Il nostro soldato – proseguiva il compositore – fu interpretato come vittima del conflitto mondiale allora in atto, nonostante la neutralità dello spettacolo per altri aspetti”. Lo ascoltiamo nell’edizione diretta da Igor Markevitch con la voce recitante di Jean Cocteau. Peter Ustinov è il diavolo, Jean-Marie Fertey il soldato e Anne Tonietti la principessa. Gli strumentisti sono Ulysse Delécluse al clarinetto, Henri Helaerts al fagotto, Maurice André alla cornetta, Roland Schorkh al trombone, Charles Peschier alle percussioni, Manoug Parikian al violino e Joachim Gut al contrabbasso.