Il giovane compositore inglese David John Roche vince il premio Dante700 per la composizione della miglior partitura sinfonica dedicata all’Alighieri.
Venerdì 1 ottobre al Teatro Politeama di Prato la Camerata Strumentale e la Filharmonie, dirette da Nima Keshavarzi, hanno eseguito le tre partiture finaliste. Dopo l’esecuzione la Giuria del Premio – presieduta da Anders Hillborg e composta da Silvia Colasanti, Mauro Montalbetti, Giovanni Sollima, Jonathan Webb, Alberto Batisti e Paolo Cognetti – ha proclamato il vincitore. La scelta è caduta su David John Roche, giovane ed estroverso compositore inglese che ha presentato in concorso il brano The waves I ride have never yet been crossed.
“Dante spiega che le sue descrizioni del Paradiso sono insufficienti – ha dichiarato il vincitore – non tanto perché Dio è inspiegabile, ma perché nessuno ha intrapreso prima di lui quel viaggio. Le onde sonore del mio brano rappresentano il desiderio e il senso di vicinanza che si possono provare nei confronti di Dio. Ma più uno pensa di essersi avvicinato più scopre – che in vita – non potrà veramente conoscere nessun Dio. Possiamo solo immaginare come possa essere – godendo delle opere che creiamo e abbandonandoci a esse. Questo è il caso di capolavori come la Divina Commedia e dei lavori di comuni mortali – come me!”
Roche ha studiato musica all’Università di Cardiff laureandosi con lode. È stato inoltre destinatario di quattro borse di studio dell’Università di Cardiff. Gli studi sono proseguiti al Brasenose College, Università di Oxford. Ha composto brani per aspirapolvere e orchestra, per organi di strada, gruppi rock, videogiochi, film, spettacoli teatrali e orchestre internazionali. Ha ricevuto oltre trenta riconoscimenti accademici e professionali.
Un grande plauso anche alle altre due composizioni arrivate nella rosa dei tre finalisti: Nachbild del tedesco Steven Heelein e Dantesca dell’italiano Matteo Rubini.
Al vincitore, è stato assegnato un premio di 5000 € (offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze). La partitura sarà inoltre pubblicata nella collana Stilnovo delle Edizioni Musicali Curci di Milano e promossa dal Cidim Comitato Nazionale Italiano Musica. Il Cidim provvederà inoltre alla produzione e distribuzione internazionale alla rete degli Istituti Italiani di Cultura del Maeci del video del concerto con l’esecuzione delle tre partiture finaliste.