Nel 2013, con questo ciclo, Rete Toscana Classica celebrava Francis Poulenc, dandy della scena parigina, a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Protagonista della scatenata stagione del primo dopoguerra al fianco di Jean Cocteau, Darius Milhaud e Arthur Honegger, Poulenc ebbe in seguito un progressivo e intenso avvicinamento alla fede cattolica. La conversione lo portò negli ultimi decenni di attività a creare alcune delle pagine religiose più intense e toccanti del Novecento, fino al capolavoro di teatro lirico Dialogues des Carmélites, tratto dal dramma di Georges Bernanos. Quella di Poulenc è insomma una delle avventure artistiche più avvincenti del Novecento. L’attenzione che ancora oggi le sale da concerto gli dedicano è decisamente inferiore a quella che meriterebbe.
01/07/2021
01/07/2021