Pierre Boulez dirige di Igor Stravinskij: Il re delle stelle – cantata per coro maschile e orchestra e Histoire du Soldat – suite da concerto.

Composta tra il 1911 e il 1912, la cantata Il re delle stelle viene eseguita per la prima volta solo nel 1939 a Bruxelles. E solo dieci anni dopo entra nel repertorio grazie all’esecuzione diretta da Robert Craft a New York. La sua scarsa notorietà deriva anche dalle difficoltà di esecuzione. Il testo è di Konstantin Balmont, poeta russo esule in Francia dal 1905. Oltre a Stravinskij si ispirarono alle sue poesie anche Sergej Prokof’ev, Sergej Rachmaninov, Sergei Taneyev e altri musicisti. Ascoltiamo Il re delle stelle nell’esecuzione della Cleveland Orchestra e del suo Coro.

Del 1919 è invece la suite da concerto del balletto Histoire du Soldat, scritto in Svizzera l’anno precedente. La suite si articola in otto movimenti: La marcia del Soldato – Il Violino del Soldato – Marcia reale – Piccolo concerto – Tre danze: Tango, Valzer, Ragtime – Danza del Diavolo – Corale – Marcia trionfale del Diavolo. Come ha dichiarato Stravinskij, “il nostro soldato nel 1918 fu interpretato come vittima del conflitto mondiale allora in atto, nonostante la neutralità dello spettacolo per altri aspetti. L’Histoire du soldat è il mio unico lavoro teatrale con un riferimento al mondo contemporaneo”. Ascoltiamo la suite nell’esecuzione dei Solisti della Cleveland Orchestra.