29/05 - 19.31
Tra il 1921 e il 1928 Paul Hindemith scrive le sue Kammermusiken sul modello della musica da camera sei-settecentesca. Il modello principe è quello concertante dei Concerti brandeburghesi di Bach con organici diversi. Ne troviamo conferma anche nella Kleine Kammermusik per cinque strumenti a fiato op. 24 n. 2 del 1922. Articolata in cinque movimenti, questa pagina esalta le peculiarità sonore degli strumenti in un gioco di razionalismo geometrico. Il discorso contrappuntistico vi assume a volte atteggiamenti ironici. Ascoltiamo questo esempio di neo-oggettivismo nell’esecuzione di Les Vents Français. Emmanuel Pahud al flauto, François Leleux all’oboe, Paul Meyer al clarinetto, Radovan Vlatkovic al corno e Gilbert Audin al fagotto.