11/05 - 14.40
Ascoltiamo due esempi di musica da camera in Francia.
Il primo riguarda la Sonata per violino e pianoforte in sol minore di Claude Debussy. Scritta tra il 1916 e il 1917, doveva far parte di un gruppo di Six Sonates pour dìvers Instruments, composées par Claude Debussy, musicien français. Ma dopo quella per violoncello e pianoforte e quella per flauto, viola e arpa, questa fu l’ultima sonata che il compositore riuscì a concludere prima di morire. Lontana dalla poetica impressionista, questa pagina sviluppa su alcune cellule melodiche il principio della variazione totale. La ascoltiamo nell’esecuzione di Arthur Grumiaux al violino e Istvan Hajdu al pianoforte.
Il secondo esempio riguarda, invece, il Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 1 in fa maggiore op. 18 di Camille Saint-Saëns. Composto nel 1864, si articola in quattro movimenti: Allegro vivace – Andante – Scherzo: Presto – Allegro. La scrittura, che alterna dialogo e protagonismo dei tre strumenti, è particolarmente impegnativa per il pianoforte. Lo ascoltiamo nell’esecuzione di Emil Gilels al pianoforte, Leonid Kogan al violino e Mstislav Rostropovich al violoncello.